Anton Giulio Brignole Sale, La cortigiana frustata
La man che nelle dita ha le quadrella
con duro laccio al molle tergo é avvolta,
l'onta a celar ch'é nelle guance accolta,
spande il confuso crin ricca procella.
Sul dorso, ove la sferza empia flagella,
grandine di rubini appar disciolta;
già dal livor la candidezza é tolta,
ma men candida ancor, non é men bella.
Sul quel dorso il mio cor spiega le piume,
e per pietà di lui già tutto essangue,
ricever le ferite in se presume.
In quelle piaghe agonizzando ei langue,
ma nel languir non é il primier costume,
che il sangue corra al cor, ei corre al sangue.
Anton Giulio Brignole Sale (1605-1665), nato a Genova da una famiglia nobile, fu poeta, diplomatico e religioso. Partecipò attivamente alla vita politica come ambasciatore in Spagna e senatore della Repubblica di Genova. Dopo la morte della moglie (1648) si fece gesuita.
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